Il 2 Luglio i lavoratori della Manifattura Romana Confezioni si sono presentati agli uffici della sezione fallimentare del Tribunale di Velletri. Alcuni di questi lavoratori sono stati costretti a presentare istanza di fallimento nei confronti della propria azienda. Come già accaduto per i lavoratori Montebovi, sono mesi che questi lavoratori non percepiscono stipendio, nonostante risultino dipendenti a tutti gli effetti. Infatti ne’ licenziamenti e ne’ procedure di Cassa Integrazione o mobilità sono mai state presentate dalla prorprieta’.
Inoltre non si sa che fine abbiano fatto contributi e Tfr.
Ecco così che sul banco degli imputati i lavoratori vogliono portare i responsabili di questa crisi, gli imprenditori che si sentono impuniti e liberi di mandare sul lastrico persone in carne ed ossa tutto nel silenzio piu’ assordante. Non crediamo che nelle aule di Tribunale oggi si respiri molta aria di giustizia. Crediamo invece che sia utile iniziare a riconoscerci, di essere quei soggetti che stanno pagando una crisi creata dalla finanza, da una economia dove conta solo il profitto. Quante altre Montebovi e Manifattura Romana Confezioni devono esserci per capirlo?
