Le nostre Controletture, per svelare le menzogne di chi ci governa.
La crisi economica che stiamo vivendo segna un punto di stallo. Coloro che hanno provocato questa crisi, continuano a proporre le stesse ricette, mascherate da nomi roboanti: green-economy, nuovi accordi commerciali, TTIP e decreti Sblocca-Italia. In realtà a leggere bene nel merito si torna a parlare; di messa a profitto dei nostri territori e dei nostri diritti, senza avere la possibilità di decidere sul nostro futuro. Il Governo Renzi, continua a rispondere ai diktat della troika e non ai bisogni delle persone in carne e ossa.
Le grandi opere che distruggono i nostri territori sono disseminate in ogni regione, nessuna esclusa, e sembrano in continua crescita. Proprio dall’esigenza di raccontare momenti di lotte diverse ciascuna dall’altra, ma allo stesso tempo tutte unite contro le “grandi opere” è nato il progetto GODIImenti.
L’abbecedario è il frutto di un lavoro collettivo tra attivisti di realtà e comitati (No Tav, reAzione, Comitato No Tap, No Rigassificatore Offshore, Monte Libero, Opzione Zero e Presidio Europa) che combattono ogni giorno contro le devastazioni e lo sfruttamento del proprio territorio e il collettivo Wu Ming. Godii, appunto, non è altro che l’acronimo di “grandi opere dannose, inutili e imposte”.
Sabato 8 Novembre li smascheremo, armati di slide, di libri e di musica presso la SALA DELLE GROTTE (CORTILE DEL COMUNE DI GENZANO) in VIA ITALO BELARDI, 81
A PARTIRE DALLE ORE 17:30 PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GODIIMENTI” CURATO DA WU MING II E PROMOSSO DA RE:COMMON
A SEGUIRE LETTURE TEATRALI E APERITIVO MUSIACALE CON I SENSI TREE SOUND.
Bio-gas: Viene presentata come la nuova forntiera della gestione dei rifiuti in chiave Green-Economy. In realtà ripropone lo stesso meccanismo usato in questi anni per gli inceneritori. Finanziamenti pubblici a pioggia per imprenditori senza scrupoli,impianti più piccoli ma in numero maggiore che brucieranno scarti organici e quant’altro.
Sblocca Italia: Il decreto spalanca le porte ad una ulteriore messa a profitto dei territori mascherata da occasione di rilancio per la malconcia economia nazionale, oltre a porre una questione che ha direttamente a che vedere con lo svuotamento dei processi democratici: avocando presso il potere centrale, nello specifico i Ministeri competenti, ogni decisione riguardante le concessioni per le attività estrattive, il decreto – chiaramente incostituzionale in tale previsione – mina ancor più il ruolo delle amministrazioni locali nelle decisioni che riguardano progetti fortemente impattanti a livello territoriale.
TTIP: è il trattato per la costruzione di un’area di libero scambio che Usa e Ue stanno negoziando in segreto.Riguarda al nostro ambiente, si sa solo che il trattato mira ad abolire tutte le barriere doganali non tariffarie: le disposizioni che vietano nell’Ue numerosi alimenti permessi negli Usa (vari Ogm, carne agli ormoni eccetera) costituiscono appunto una di queste barriere. Questo comporterà un ulteriore aggressione alla nostra agricoltura, al nostro territorio, al nostro cibo e quindi alla nostra salute!